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Reason to Stay – Rifugio Remondino – Alta Valle Gesso (Cn) © maurimarino 2016, per gentile concessione

Di suggestioni e di combinazioni.

David Bowie è un artista che conosco e apprezzo da sempre, ma dal quale (come a volte mi capita, con alcuni) finora mi ero lasciato attraversare in modo occasionale, senza soffermarmi su di lui se non per qualche istante, fosse pure piacevole e intenso, per poi passare oltre.
Possiamo dire che gravitasse all’esterno della mia orbita, in silenzio, con garbato riserbo, affacciandosi di tanto in tanto per un saluto.

La scorsa settimana, però, Amazon (che a quanto pare conosce i miei desideri reconditi meglio di me) mi ha inviato una mail segnalandomi un elenco di raccolte rock d’autore, fra cui figurava un best of con 20 pezzi di Bowie a un prezzo interessante. Una rapida scorsa all’elenco dei titoli, che mi erano quasi tutti noti, mi ha convinto della bontà dell’acquisto.

Un paio di click, tre giorni di attesa per la consegna del cd.
Dopodiché, come spesso mi accade con certe epifanie musicali, non riesco a smettere di ascoltarlo. Fra i tanti brani che mi emozionano, molti dei quali ho riscoperto dopo averli conosciuti fin qui solo per sommi capi, ne individuo uno in particolare. Malinconico, disincantato, eppure intriso di una forza arcana e primordiale che mi riconnette con una parte di me molto antica, l’avverto riemerge dal profondo come materia viva, attuale, curiosa di vita e di nuovi mondi da costruire.
Qualcuno lo definirebbe il mio cervello rettile, forse. Visto il mio debole per i draghi, è una definizione che non mi dispiacerebbe affatto. 🙂

Adoro le suggestioni che mi restituiscono la meraviglia e lo sguardo limpido dei miei anni più spensierati. Nei quali l’immaginazione era la sola cosa davvero importante, e mi trasmetteva un senso di completezza che non è così facile da ritrovare nella vita adulta. Incontrare di tali suggestioni è un dono.
Di cui non solo essere grato, ma da conservare con affetto e coltivare con cura, perché continui a splendere.

Eccovi quest’ultima, dunque. Simpatica coincidenza, scopro che abbiamo la stessa età. Sono certo che già la conosciate, e se così non fosse, che non vi lascerà indifferenti.
Buon ascolto.